Strani gli amori che nascono col vento
e con esso vanno via.
Portano con loro le lacrine del tempo,
l’infinito definito di un passato che ritorna prepotente
a bussare alla tua porta,
a ricordarti com’eri,
a farti capire che in fondo non sei cambiata…
Disposta a capovolgere tutto,
a rinunciare a quello che desideri,
per essere con l’altro un essere speciale,
che vive su isola che nessuno può raggiungere,
dove pace e serenità
regnano sovrane.
La mia isola è scomparsa,
l’ho vista affondare piano,
ed io ferma ad osservare
quella luce che piano piano
si affievoliva in fondo all’oceano di silenzio
che è la mia vita.
Guardo le mie mani,
ascolto la mia voce nel vento,
rivivo ogni momento
e so che l’artefice di questa distruzione sono io.
Strani Amori
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